Posizionare componenti attivi o passivi direttamente su materiali per circuiti flessibili richiede una stretta aderenza a vincoli meccanici e termici che non esistono nella progettazione di PCB rigidi. A differenza delle schede FR4 standard, il posizionamento dei componenti su zone flessibili introduce rischi legati a stress dinamici, disallineamenti del coefficiente di espansione termica (CTE) e sollevamento dei pad durante la rifusione. Gli ingegneri devono utilizzare irrigidimenti, ottimizzare le geometrie dei pad e controllare il flusso dell'adesivo per garantire l'affidabilità delle giunzioni di saldatura. Questa guida fornisce le specifiche tecniche, le liste di controllo e i protocolli di risoluzione dei problemi necessari per eseguire un assemblaggio robusto su substrati flessibili.
Risposta Rapida (30 secondi)
Il successo del posizionamento dei componenti su zone flessibili si basa sull'isolamento delle giunzioni di saldatura dallo stress meccanico. Se il circuito flessibile si piega vicino a un componente, il raccordo di saldatura si creperà.
- Irrigidimenti Obbligatori: Non posizionare mai componenti su una regione flessibile senza un irrigidimento rigido (FR4, Poliammide o Acciaio) direttamente sotto.
- Prossimità alla Piegatura: Mantenere una distanza minima di 1,5 mm a 2,5 mm tra il bordo dell'irrigidimento e l'inizio del raggio di piegatura.
- Geometria del Pad: Utilizzare "ancoraggi" o "speroni" (pad di ancoraggio) per aumentare la resistenza allo strappo del rame sul substrato flessibile.
- Selezione della Placcatura: Il Nichel Chimico ad Immersione Oro (ENIG) è preferito rispetto all'HASL per prevenire fratture da stress nello strato di placcatura durante la manipolazione.
- Gestione dell'adesivo: Tenere conto della fuoriuscita di adesivo (tipicamente 0,1 mm - 0,3 mm) dal coverlay o dal rinforzo per garantire che i pad rimangano saldabili.
- Requisito del supporto: I pannelli flessibili devono essere supportati da fissaggi magnetici o nastrati a pallet rigidi durante l'assemblaggio SMT per mantenere la planarità.
Quando si applica il posizionamento dei componenti su zone flessibili (e quando no)
Comprendere i limiti fisici dei materiali flessibili è il primo passo per determinare se il vostro progetto è fattibile. Sebbene il posizionamento di parti su flessibili consenta l'imballaggio 3D e la riduzione del peso, non è adatto a ogni applicazione.
Quando applicare il posizionamento dei componenti su zone flessibili:
- Flessibile Statico (Flex-to-Install): Il circuito si piega una sola volta durante l'installazione. I componenti sono posizionati su un'area piatta rinforzata da un irrigidimento.
- Costruzione Rigido-Flessibile: I componenti sono posizionati sugli strati flessibili che sono laminati internamente a sezioni rigide, a condizione che ci sia supporto sull'asse Z.
- Sensori ad Alta Densità: Applicazioni che richiedono che i sensori si conformino a una superficie curva (es. monitor di salute indossabili), dove l'area del componente è localmente irrigidita ma l'area circostante rimane flessibile.
- Aerospaziale Critico per il Peso: Sostituzione di schede rigide e connettori pesanti con un singolo circuito flessibile popolato per ridurre la massa.
- Vincoli di Altezza sull'Asse Z: Quando un PCB rigido standard è troppo spesso, un circuito flessibile sottile con un sottile rinforzo in poliimmide può ridurre l'altezza dello stack-up del 50% o più. Quando NON applicarlo:
- Regioni Flessibili Dinamiche: Non posizionare mai componenti su una sezione del flessibile che subirà piegature o arrotolamenti continui (es. testine di stampa, cavi a cerniera). La fatica del metallo causerà inevitabilmente la rottura dei giunti di saldatura.
- Flessibile Non Supportato: Il posizionamento di componenti senza un irrigidimento è una modalità di guasto critica. La flessibilità del materiale di base (PI) non può sostenere la rigidità del corpo del componente o del giunto di saldatura.
- Applicazioni ad Alta Potenza: Il rame flessibile sottile (tipicamente 0.5oz o 1oz) e i dielettrici sottili hanno una scarsa conduttività termica rispetto alle schede rigide, rendendo difficile la dissipazione del calore per FET di potenza o regolatori.
- Componenti Pesanti: Grandi induttori o connettori posizionati su zone flessibili possono causare lo strappo del substrato a causa della gravità o delle vibrazioni se non ancorati meccanicamente a un telaio.
Regole e specifiche

Una volta convalidata l'applicazione, il progetto deve aderire a specifiche regole geometriche e sui materiali per garantirne la producibilità. La seguente tabella illustra i parametri critici per il posizionamento dei componenti su zone flessibili, derivati da IPC-2223 e dalle esperienze pratiche di DFM presso APTPCB (APTPCB PCB Factory).
| Regola | Valore / Intervallo Consigliato | Perché è importante | Come verificare | Se ignorato |
|---|---|---|---|---|
| Sovrapposizione del Rinforzo | Il rinforzo deve estendersi di 0.5mm - 1.0mm oltre i pad del componente su tutti i lati. | Previene la concentrazione di stress sul bordo del giunto di saldatura; trasferisce il carico al rinforzo. | Controllare il layer meccanico rispetto al "courtyard" del componente nel CAD. | I giunti di saldatura si crepano immediatamente durante la manipolazione o l'installazione. |
| Distanza dalla Piegatura | ≥ 1.5mm (2.5mm preferito) dal bordo del rinforzo alla linea di piegatura. | Isola l'area rigida del componente dalla sollecitazione meccanica della zona di piegatura. | Misurare la distanza dal contorno del rinforzo al raggio di piegatura definito. | Il bordo del rinforzo agisce come un fulcro, causando la frattura della traccia o il distacco del coverlay. |
| Ancoraggio del Pad | Utilizzare speroni di ancoraggio o pad sovradimensionati (+10-20% rispetto al rigido). | Il poliimmide ha una minore resistenza allo strappo del rame rispetto all'FR4; gli ancoraggi impediscono ai pad di sollevarsi durante la rilavorazione. | Ispezione visiva del design del footprint; controllare la presenza di "orecchie" sui pad. | I pad si staccano dal substrato durante la saldatura manuale o la riparazione. |
| Apertura del Coverlay | Spazio di 0.1mm - 0.25mm attorno ai pad (SMD). | L'adesivo del coverlay fluisce durante la laminazione; uno spazio insufficiente porta alla contaminazione del pad. | Rivedere il layer Gerber della maschera di saldatura/coverlay rispetto ai pad di rame. | Fallimento della saldabilità; saldatura "a salti" a causa dell'adesivo sul pad. |
| Orientamento del Componente | Allineare l'asse lungo del componente parallelo alla direzione di piegatura (se vicino alla piega). | Riduce la leva meccanica applicata al corpo del componente durante la flessione accidentale. | Controllare la rotazione del posizionamento rispetto al contorno flessibile. | Crepe nel corpo del componente (MLCC) o frattura dei raccordi di saldatura. |
| Tipo di Maschera di Saldatura | Utilizzare LPI flessibile o Coverlay (Poliimmide). | La maschera di saldatura rigida standard è fragile e si crepa quando il circuito flessibile viene manipolato. | Specificare "LPI flessibile" o "Coverlay" nelle note di fabbricazione. | Le micro-crepe nella maschera consentono l'ingresso di umidità e potenziali cortocircuiti. |
| Materiale del Rinforzo | FR4 (0.2mm-1.5mm) per i componenti; PI per lo spessore ZIF. | L'FR4 fornisce la rigidità necessaria per la planarità del processo SMT. | Verificare la stratificazione dei materiali nel disegno di fabbricazione. | Deformazione durante la rifusione; i componenti si sollevano (tombstone) o si disallineano. |
| Tipo di Adesivo | Termoindurente (Acrilico/Epossidico) vs. PSA (Sensibile alla Pressione). | Il termoindurente è richiesto per le temperature di rifusione; il PSA si delaminerà o formerà bolle. | Specificare il tipo di adesivo nella stratificazione; il PSA è solo per l'attacco post-rifusione. | Il rinforzo si stacca o forma bolle durante il passaggio nel forno di rifusione SMT. |
| Posizionamento dei Via | Nessun via sotto i componenti sul flessibile (a meno che non siano riempiti/tappati). | I via flessibili sono soggetti a crepe nel barilotto; posizionarli sotto i pad concentra lo stress. | Controllo DRC per i via all'interno delle aree dei componenti. | Connessioni intermittenti; risalita della saldatura nei via che causa cortocircuiti. |
| Finitura Superficiale | ENIG (Nichel Chimico Oro ad Immersione). | HASL è troppo stressante (shock termico) e irregolare per l'assemblaggio flessibile a passo fine. | Specificare ENIG nelle note sulla finitura superficiale. | Pad irregolari causano l'effetto tombstone; il processo HASL danneggia il flessibile sottile. |
| Pannellizzazione | Utilizzare la pannellizzazione FPC e i supporti. | Il flessibile è fragile; non può viaggiare sui nastri trasportatori senza un supporto. | Progettare il pannello con linguette a strappo o richiedere la progettazione di un supporto. | Arresto della linea di assemblaggio; impossibile stampare la pasta saldante con precisione. |
Fasi di implementazione

Con le regole stabilite, la fase di esecuzione richiede un flusso di lavoro disciplinato. Seguire questi passaggi assicura che il posizionamento dei componenti sulle zone flessibili passi senza intoppi dalla progettazione CAD all'assemblaggio fisico presso APTPCB.
Definire lo Stack-up Meccanico
- Azione: Determinare lo spessore totale richiesto per l'area irrigidita.
- Parametro Chiave: Se si utilizza un connettore ZIF sullo stesso flessibile, lo spessore dell'irrigiditore in quel punto è fisso (solitamente 0,3 mm totali). Per le aree dei componenti, selezionare uno spessore dell'irrigiditore in FR4 (ad esempio, 0,6 mm, 0,8 mm, 1,0 mm) che fornisca una rigidità sufficiente senza superare i vincoli di altezza.
- Controllo di Accettazione: Verificare che il disegno dello stack-up etichetti esplicitamente il materiale dell'irrigiditore, lo spessore e il tipo di adesivo (Termoindurente).
Ottimizzare il Design del Footprint per il Flessibile
- Azione: Modificare i footprint IPC standard per adattarli alle caratteristiche del flessibile.
- Parametro chiave: Aumentare le dimensioni del pad del 10-20% per ingrandire l'area di saldatura. Aggiungere "speroni" o "ancoraggi" (piccole estensioni di rame coperte da coverlay) per ancorare meccanicamente il pad al poliimmide di base.
- Controllo di accettazione: Rivedere i file CAM per assicurarsi che i pad non siano definizioni rigide standard; gli ancoraggi devono essere visibili negli strati di rame.
Progettare la Geometria del Rinforzo
- Azione: Creare il contorno del rinforzo in uno strato meccanico.
- Parametro chiave: Assicurarsi che il rinforzo si estenda di almeno 0,5 mm oltre il "courtyard" del componente. Aggiungere fori di riferimento (fiducial) sul rinforzo o sul telaio del pannello flessibile per l'allineamento della macchina SMT.
- Controllo di accettazione: Sovrapporre lo strato del rinforzo con lo strato dei componenti. Assicurarsi che nessun componente sporga dal bordo del rinforzo.
Configurare la Pannellizzazione e i Supporti FPC
- Azione: Progettare il pannello di consegna per supportare il flessibile durante l'assemblaggio.
- Parametro chiave: Utilizzare un design a "telaio" dove il flessibile è tenuto da linguette, o specificare un dispositivo di trasporto magnetico. Il flessibile deve rimanere piatto durante la stampa della pasta saldante.
- Controllo di accettazione: Verificare che il design del pannello includa fiducial globali e che il flessibile non si afflosci al centro dell'array.
Cottura ed Eliminazione dell'Umidità
- Azione: Pre-cuocere i PCB flessibili nudi prima dell'assemblaggio.
- Parametro Chiave: Il poliimmide assorbe umidità (fino al 3% in peso). Cuocere a 120°C per 2-4 ore (a seconda delle specifiche del produttore) immediatamente prima dell'SMT.
- Controllo di Accettazione: Verificare le schede indicatrici di umidità; assicurarsi che l'assemblaggio inizi entro 1-2 ore dalla cottura per prevenire "popcorning" o delaminazione.
Stampa e Posizionamento della Pasta Saldante
- Azione: Applicare la pasta saldante utilizzando uno stencil ottimizzato per il flex.
- Parametro Chiave: Utilizzare uno stencil leggermente più sottile (es. 100µm) se la planarità è un problema, o standard se si utilizza un supporto di alta qualità. Posizionare i componenti con una pressione di posizionamento inferiore per evitare di deformare il flex.
- Controllo di Accettazione: Ispezionare la deposizione della pasta per sbavature (indica movimento del flex) prima del posizionamento dei componenti.
Profilatura di Reflow
- Azione: Far passare l'assemblaggio attraverso il forno di reflow.
- Parametro Chiave: Il flex si riscalda più velocemente delle schede rigide ma si raffredda anche più velocemente. Assicurarsi che il profilo tenga conto della massa termica del supporto/pallet, non solo del flex.
- Controllo di Accettazione: Ispezione a raggi X per BGA/QFN; ispezione visiva per bagnatura e forma del raccordo.
Depanelizzazione
- Azione: Rimuovere il flex popolato dal pannello/supporto.
- Parametro Chiave: Utilizzare il taglio laser o fustelle. Non rompere mai le linguette a mano, poiché lo stress si propagherà al componente più vicino e creperà la saldatura o la traccia.
- Controllo di Accettazione: Ispezionare i bordi per strappi; ispezionare i componenti più vicini per crepe nei condensatori.
Modalità di guasto e risoluzione dei problemi
Anche con regole severe, possono sorgere problemi durante il posizionamento dei componenti su zone flessibili. Questa sezione descrive le modalità di guasto comuni, le loro cause principali e come risolverle.
1. Sollevamento del Pad (Distacco del Rame)
- Sintomo: Il pad di rame si separa dalla base in poliimmide dopo la saldatura o la rilavorazione.
- Cause: Durata eccessiva del calore durante la saldatura manuale; mancanza di ancoraggi per il pad; forza meccanica applicata al componente.
- Controlli: Ispezione al microscopio dell'interfaccia del pad; revisione del design del footprint per gli ancoraggi.
- Soluzione: Incollaggio epossidico per la riparazione (inaffidabile per la produzione).
- Prevenzione: Utilizzare design di pad con "ancoraggio"; limitare rigorosamente il tempo di contatto del saldatore (<3 secondi); utilizzare tracce più larghe che entrano nel pad.
2. Crepatura della Giunzione di Saldatura (Fatica)
- Sintomo: Connessione elettrica intermittente; crepa visibile nel raccordo di saldatura.
- Cause: Flessione vicino al componente; irrigidimento troppo piccolo; disallineamento CTE (Coefficiente di Dilatazione Termica) tra componente e flessibile.
- Controlli: Flettere delicatamente il circuito monitorando la continuità. Controllare la distanza dal bordo dell'irrigidimento alla piega.
- Soluzione: Nessuna (la scheda è da scartare).
- Prevenzione: Aumentare le dimensioni dell'irrigidimento; spostare i componenti più lontano dalle zone di piegatura; utilizzare un sottofondo epossidico flessibile per componenti di grandi dimensioni.
3. Delaminazione dell'Irrigidimento
- Sintomo: Il rinforzo rigido si separa dal circuito flessibile dopo la rifusione.
- Cause: Umidità intrappolata nell'interfaccia flessibile/rinforzo (effetto popcorning); adesivo sbagliato (PSA usato invece di Termoindurente); pressione di laminazione insufficiente.
- Controlli: Cercare bolle o spazi tra gli strati. Controllare i registri di cottura.
- Soluzione: Nessuna.
- Prevenzione: Pre-cottura rigorosa (120°C) prima dell'assemblaggio; specificare adesivo termoindurente ad alta temperatura per tutti i rinforzi SMT.
4. Componente a lapide (Tombstoning)
- Sintomo: I componenti passivi si sollevano su un'estremità durante la rifusione.
- Cause: Riscaldamento non uniforme (il flessibile si riscalda in modo non uniforme se non è piatto); stampa non uniforme della pasta saldante a causa della deformazione del flessibile.
- Controlli: Ispezionare la planarità del supporto del carrier; controllare l'allineamento dello stencil.
- Soluzione: Rilavorazione a mano (rischioso sul flessibile).
- Prevenzione: Utilizzare supporti magnetici di alta qualità o fissaggi adesivi per garantire una planarità assoluta durante la stampa e la rifusione.
5. Invasione del Coverlay (Solder Skip)
- Sintomo: La saldatura non bagna una parte del pad.
- Cause: L'adesivo del coverlay è fluito sul pad durante la laminazione di fabbricazione del PCB.
- Controlli: Ispezione visiva delle schede nude prima dell'assemblaggio.
- Soluzione: Micro-abrasione (difficile).
- Prevenzione: Aumentare la regola "Espansione Coverlay" nel design (min 0.1mm); usare maschera di saldatura LPI invece di coverlay per componenti a passo stretto.
6. Deformazione dopo la rifusione
- Sintomo: L'assemblaggio flessibile si arriccia significativamente dopo il raffreddamento.
- Cause: Disallineamento CTE tra rame, poliimmide e irrigidimento; distribuzione asimmetrica del rame.
- Verifiche: Misurare l'incurvatura e la torsione rispetto a una superficie piana.
- Soluzione: Fissaggio durante il raffreddamento.
- Prevenzione: Bilanciare la densità del rame sugli strati superiore e inferiore; utilizzare irrigidimenti con CTE più vicino alla media dell'assemblaggio; ottimizzare il profilo di raffreddamento.
Decisioni di progettazione
L'implementazione di successo spesso dipende dalla selezione dei materiali e delle strutture giuste nelle prime fasi di progettazione.
Selezione dei materiali: Poliimmide vs. Poliestere (PET) Per il posizionamento dei componenti su zone flessibili, la Poliimmide (PI) è l'unica scelta praticabile. Il PET (utilizzato negli interruttori a membrana economici) non può resistere alle temperature di rifusione SMT. Specificare sempre Poliimmide standard (ad es. DuPont Pyralux o equivalente) per qualsiasi circuito flessibile che richieda componenti saldati.
Tipi di irrigidimento
- FR4 (Vetro epossidico): Lo standard per il supporto dei componenti. Fornisce le stesse proprietà superficiali di un PCB rigido. Utilizzarlo per il 95% delle aree dei componenti.
- Irrigidimento in Poliimmide: Utilizzato quando lo spessore è critico (ad es. aumentare lo spessore a 0,3 mm per un connettore ZIF). Non raccomandato per il supporto di componenti pesanti in quanto è ancora alquanto flessibile.
- Acciaio inossidabile / Alluminio: Utilizzato per la dissipazione del calore o per rigidità estrema. Richiede uno strato adesivo non conduttivo. Più difficile da lavorare e più costoso.
Selezione dell'adesivo
- Acrilico/Epossidico (Termoindurente): Polimerizza sotto calore e pressione. Permanente. Resiste al reflow. Deve essere usato per i rinforzi sotto i componenti.
- Adesivo Sensibile alla Pressione (PSA): Simile al nastro biadesivo (es. 3M 467MP). Applicato a freddo. Non resiste al reflow (farà bolle/scivolerà). Usare il PSA solo per i rinforzi applicati dopo la saldatura (assemblaggio manuale) o per montare il flex a un telaio.
Domande Frequenti
D: Posso posizionare BGA su circuiti flessibili? R: Sì, ma richiede un rinforzo rigido in FR4 direttamente sotto e spesso un sottofondo (underfill).
- Il rinforzo impedisce al flex di deformarsi durante il reflow.
- Il sottofondo aiuta a distribuire lo stress meccanico per prevenire la rottura delle sfere di saldatura.
- L'ispezione a raggi X è obbligatoria.
D: Quanto può essere vicino un componente alla linea di piegatura? R: Il componente stesso dovrebbe essere lontano, ma il bordo del rinforzo deve essere ad almeno 1,5 mm a 2,5 mm dalla linea di piegatura.
- Se il rinforzo è troppo vicino, lo stress di piegatura si concentra sul bordo del rinforzo, rompendo le tracce.
- Il componente si trova saldamente sul rinforzo, isolato dalla piegatura.
D: Ho bisogno di una pasta saldante speciale per i flex? R: Generalmente no. Si usa la pasta standard SAC305 (senza piombo) o SnPb (con piombo).
- Tuttavia, a volte vengono usate saldature a "bassa temperatura" (SnBi) per ridurre lo stress termico sul poliimmide, sebbene abbiano una minore resistenza meccanica.
- Il fattore critico è il profilo, non la chimica della pasta.
D: Perché è necessaria la cottura prima dell'assemblaggio? A: Il poliimmide è igroscopico e assorbe rapidamente l'umidità.
- Se non essiccata, l'umidità si trasforma in vapore durante la rifusione (240°C+).
- Ciò causa "delaminazione" (separazione degli strati) o "measling" (macchie bianche).
- Essiccare a 120°C per 2-4 ore immediatamente prima dell'assemblaggio.
D: È più costoso posizionare i componenti su schede flessibili rispetto a quelle rigide? R: Sì, i costi di assemblaggio sono più elevati.
- Richiede supporti/pallet personalizzati (costo NRE).
- Velocità di pick-and-place più lente per evitare rimbalzi.
- La manipolazione manuale è più delicata.
- Le rese possono essere inferiori se le regole di progettazione non vengono seguite rigorosamente.
D: Posso saldare a mano i componenti su schede flessibili? R: Sì, ma richiede grande abilità.
- Il sollevamento del pad è molto comune a causa della minore resistenza allo strappo.
- Utilizzare un saldatore a temperatura controllata.
- Applicare calore per il minor tempo possibile.
- I pad di ancoraggio sono essenziali per l'affidabilità della saldatura a mano.
D: Qual è la differenza tra Coverlay e Maschera di saldatura per i componenti? R: Il Coverlay è un foglio laminato di poliimmide; la Maschera di saldatura è inchiostro stampato.
- Il Coverlay è più resistente e flessibile ma ha una risoluzione inferiore (richiede aperture più grandi).
- La Maschera di saldatura LPI (Liquid Photoimageable) flessibile consente componenti con passo più stretto (come BGA o QFN) ma è meno robusta contro la flessione ripetuta.
- I design ibridi spesso utilizzano Coverlay per il braccio flessibile e LPI per l'area dei componenti.
D: Cosa sono la "pannellizzazione e i supporti FPC"? R: Si riferisce a come i circuiti flessibili sono disposti e supportati.
- Pannellizzazione: Raggruppamento di più unità in un telaio per efficienza.
- Supporti: Vassoi rigidi (magnetici o nastrati) che tengono il pannello flessibile piatto durante il processo SMT. Senza supporti, il flessibile si affloscerà, causando difetti di stampa.
D: Posso posizionare via sotto i pad dei componenti su un circuito flessibile? R: È fortemente sconsigliato.
- A meno che non si utilizzi la tecnologia "via-in-pad" (placcata e tappata), la saldatura si infiltrerà nel via.
- Su un circuito flessibile, il barilotto del via è un punto di stress. Posizionarlo sotto un pad di un componente aggiunge stress termico allo stress meccanico, aumentando i tassi di guasto.
D: Come specifico la posizione del rinforzo nei miei file Gerber? R: Utilizzare un livello meccanico dedicato.
- Disegnare il contorno del rinforzo.
- Aggiungere testo che indichi il materiale (es. "Rinforzo FR4 da 0.8mm").
- Assicurarsi che questo livello sia incluso nel set di dati di fabbricazione inviato a APTPCB.
Pagine e strumenti correlati
Per garantire ulteriormente il successo del vostro progetto di circuito flessibile, utilizzate queste risorse di APTPCB:
- Linee guida DFM: Regole di progettazione complete per PCB rigidi e flessibili.
- Produzione PCB: Dettagli sulle nostre capacità di assemblaggio e attrezzature.
- Materiali: Specifiche per poliimmide, FR4 e opzioni adesive.
- Preventivo: Ottenete una stima dei costi per il vostro progetto di assemblaggio flessibile.
- Visualizzatore Gerber: Verificare gli strati di irrigidimento e le aperture del coverlay prima dell'invio.
Glossario (termini chiave)
| Termine | Definizione |
|---|---|
| Irrigidimento (Stiffener) | Un materiale rigido (FR4, PI, Acciaio) laminato su un'area specifica del circuito flessibile per supportare componenti o connettori. |
| Coverlay | Uno strato di poliimmide con adesivo utilizzato per isolare gli strati esterni di un circuito flessibile (analogo alla maschera di saldatura sui circuiti rigidi). |
| Poliimmide (PI) | Il materiale di base per i circuiti flessibili, noto per l'elevata stabilità termica e flessibilità. |
| PSA (Adesivo Sensibile alla Pressione) | Adesivo "tipo nastro" applicato a freddo; non adatto per processi di saldatura a rifusione. |
| Adesivo Termoindurente | Adesivo che polimerizza con calore e pressione; richiesto per incollare irrigidimenti che subiranno la saldatura a rifusione SMT. |
| Sperone di Ancoraggio (Anchoring Spur) | Un'estensione di rame su un pad, coperta da coverlay, utilizzata per bloccare meccanicamente il pad al substrato per prevenire il sollevamento. |
| Flessione Dinamica (Dynamic Flex) | Uno scenario di utilizzo in cui il circuito viene continuamente piegato o ripiegato (es. una cerniera); i componenti non devono mai essere posizionati qui. |
| Flessione Statica (Static Flex) | Uno scenario di utilizzo in cui il circuito viene piegato una volta per l'installazione e poi rimane stazionario; adatto per il posizionamento dei componenti con irrigidimenti. |
| CTE (Coefficiente di Dilatazione Termica) | La velocità con cui un materiale si espande quando riscaldato. Le discrepanze tra PI, Rame e Componenti causano stress. |
| ZIF (Forza di Inserimento Zero) | Un tipo di connettore spesso utilizzato con code flessibili; richiede tolleranze specifiche per lo spessore del rinforzo. |
| Pannellizzazione FPC | La disposizione di più circuiti flessibili singoli in un array più grande per facilitare la produzione e l'assemblaggio. |
| Vassoio / Pallet | Un dispositivo utilizzato per mantenere i pannelli flessibili piatti durante il processo di serigrafia e posizionamento dei componenti. |
| Cottura | Il processo di riscaldamento delle schede nude per rimuovere l'umidità assorbita prima dell'assemblaggio ad alta temperatura. |
Conclusione
Il posizionamento dei componenti su zone flessibili è una tecnica potente per ridurre le dimensioni e il peso del dispositivo, ma richiede un approccio ingegneristico rigoroso. Trattando il substrato flessibile come un sistema meccanico—utilizzando rinforzi per isolare lo stress, ottimizzando la geometria del pad per l'adesione e controllando rigorosamente l'ambiente di assemblaggio—è possibile ottenere un'affidabilità paragonabile ai PCB rigidi.
Sia che stiate progettando un array di sensori statici o un complesso assemblaggio rigido-flessibile, l'adesione a queste specifiche è non negoziabile. Per la convalida del vostro stack-up o per discutere requisiti specifici di rinforzo, contattate il team di ingegneri di APTPCB. Siamo specializzati nell'assemblaggio flessibile e rigido-flessibile ad alta affidabilità, garantendo che il vostro progetto sopravviva sia al processo di produzione che al mondo reale.